Successo pieno e posti esauriti ad Albosaggia per “Il Paese delle Storie”, festival della letteratura giunto alla 13^ edizione sfoggiando un ricco programma dedicato alla parola scritta ma non solo.
“Streghe e stregoneria” il tema scelto quest’anno da Fondazione Albosaggia e Comune di Albosaggia, i due soggetti capofila che hanno ideato e cresciuto il progetto culturale coinvolgendo nel tempo tutte le associazioni locali e non, ma anche le scuole ed altri partner sia privati che pubblici, primo fra tutti il BIM.
Svariate, ma tutte legate fra loro da un filo sottile, le iniziative che hanno animato l’evento apertosi venerdì 19 maggio e proseguito fino a domenica 21.
Sold out gli incontri con le firme più autorevoli in materia, sia a livello locale che nazionale: Michela Zucca e Marina Marazza; Giovanni Peretti, Augusta Corbellini e Valerio Giorgetta; Lucia Graziano, Luca Giarelli ed Enrico “Beno” Benedetti.
Intrecciati al dialogo con gli autori, i laboratori, i racconti in dialetto, il teatro, la danza e il canto con uno sguardo particolare posato sull’identità dei luoghi attraverso la riscoperta degli angoli più belli e misteriosi delle frazioni storiche in cui rimangono allestite le pile della legna.
Le opere, realizzate per il terzo concorso legato al festival, potranno essere visitate e votate fino al 1 giugno (qui la mappa:https://www.dialbosaggia.it/mappa
) con premiazione mercoledì 7 giugno alle ore 18.00 presso il Comune; novità per il 2023, due ambiti premi, uno per il vincitore e l’altro per il pubblico, con estrazione a sorte fra coloro che avranno completato l’itinerario. In entrambi i casi, in palio un week end da favola in uno degli hotel del circuito nazionale “Albergo Etico”.Particolarmente apprezzati i lavori svolti dalle scolaresche, presentati al pubblico ed esposti in ogni angolo di palazzo del Municipio e l’elegante apericena inaugurale preparato e servito da Spah-benessere in comunità in collaborazio e con Albergo Etico Sondrio.
A chiudere il programma col botto, l’attualissimo convegno svoltosi sabato sera dal titolo “Caccia alle streghe e alle moderne chimere alpine: motoslitte, ponti tibetani, droni, elicotteri e panchine giganti. Quale futuro possibile per la montagna, dal turismo, allo sport alle attività in via di estinzione?”.
Al tavolo, figure di spicco dei vari settori interessati: amministratori, esperti delle nuove tecnologie, alpinisti, fruitori dell’ambiente e professionisti della montagna. La serata ha offerto al folto pubblico interessanti punti di vista e proposte concrete sulle possibilità di sviluppo socioeconomico del nostro ambito alpino compatibili con la difesa del vasto patrimonio ambientale.
Sul sito web di Fondazione Albosaggia, completamente rinnovato, le immagini più belle del festival che tornerà con la 14esima edizione dal 24 al 26 maggio 2024:
www.fondazionealbosaggia.it/eventi/il-paese-delle-storie-2023.